Una delle eccellenze dello street food palermitano, e che vi presento qui, è rappresentato dallo sfincione. E’ spesso considerato una sorta di pizza palermitana, caratterizzata da un impasto più spesso rispetto alla pizza tradizionale e da una farcitura che di solito include salsa di pomodoro, cipolla, formaggio e pangrattato o acciughe.
Quindi, anche se ha delle differenze rispetto alla pizza classica, è sicuramente un piatto emblematico della tradizione culinaria palermitana.
La sua origine risale a secoli fa, quando i contadini siciliani cercavano un modo per utilizzare gli ingredienti locali in modo semplice e gustoso
Oggi, lo sfincione è un piatto che si trova in molte pizzerie e panifici di Palermo, spesso servito durante le festività o in occasioni speciali.
Ma soprattutto, essendo oramai un’eccellenza dello street food, è possibile gustarlo presso i caratteristici carretti ambulanti che potrete trovare in prossimità di alcuni luoghi storici. All’interno dei mercati Ballarò, Vucciria, Capo, o nei mercatini rionali o come nel nostro caso in prossimità del Giardino della Zisa.
Un piccolo “chiosco” mobile dove lo sfincione viene venduto, riscaldato e condito di olio/peperoncino/origano.
Il banco è caratterizzato da un enorme tagliere in legno che servirà a dividere le porzioni. Immancabile la oliera. Sottobanco un particolare fornetto artigianale permette di scaldare lo sfincione.
Notare la particolare forma a panetto, anche se lo potrete trovare nella classica forma a disco come la pizza, o tagliata a tranci in una teglia da forno.
Ed ecco come si presenta il nostro sfincione palermitano, una sorta di pizza alta caratterizzata da una base morbida e spessa, con in superficie la salsa di pomodoro e cipolla.
Un tocco d’olio e un pò di peperoncino, riuscirà a farvi deliziare.
Se passate in bici dai Giardini della Zisa, la tappa qui sarà d’obbligo e ben riconoscibile.
Non resta che augurarvi buon sfincione!